Scrivo. Pubblico dal 2009, ma... Scrivo da quando da bambina seminavo per casa dei biglietti per mia madre, per porle domande che mi imbarazzava farle di persona. Scrivo da quando mettevo altri biglietti per lei con disegni o cose del genere, per dirle che le volevo bene. Perchè non sono mai riuscita a dirglielo a voce. Gliel'ho detto solo una volta. Ricordo giorno, mese anno, l'ora, il luogo in cui gliel'ho detto. Era il 6 febbraio 2011, verso le due di pomeriggio. Ho scritto nella mia mente, quando da piccola mi obbligavo a fermare la mia mano su quella penna, su quel foglio, perchè io, non ero in grado di scrivere. Se anche avessi scritto, chi avrebbe letto le mie schifezze? Ho continuato a scrivere con quella penna su quel maledetto foglio, fregandomene del pensiero altrui, fregandomene se non ero in grado. Scrivo, ora, su questo computer, batto le mie dita sulla testiera, scrivendo storie che non verranno ricordate da nessuno, se non da me, perchè sono mie, perchè. Sono. Me.
Ascolto. Ascolto musica fino ad assordarmi, ma no me ne frega niente. La musica non mi fa pensare. Pensare a me, a questa realtà in cui sono obbligata a vivere, ma che non mi piace. E non riesco a cambiarla.


mercoledì 11 aprile 2012

Spoiler cap 32 NTM

Buon pomeriggio!
Oddio, "buono"... il tempo qui è tutto tranne che buono: diluvia!
Ok, ci mancava la pioggia ed erano mesi che non cadeva acqua, ma... siamo passati dai 25 ai 12 gradi: argh!

Comunque, il prossimo capitolo sarà il penultimo, amiche mie!
Lo spoiler che vi pubblico oggi è molto particolare...
Non è esattamente un pezzo del brano, ma è il testo e la traduzione di una canzone a cui mi sono ispirata per scriverlo. Alcuni versi del brano compariranno nel capitolo, oltretutto.


Hallowed Be Thy Name - Iron Maiden


I'm waiting in my cold cell when the bell begins to chime 
Reflecting on my past life and it doesn't have much time 
Cos at 5 o'clock they take me to the Gallows Pole 
The sands of time for me are running low 


When the priest comes to read me the last rites 
I take a look through the bars at the last sights 
Of a world that has gone very wrong for me 


Can it be there's some sort of error 
Hard to stop the surmounting terror 
Is it really the end not some crazy dream 


Somebody please tell me that I'm dreaming 
It's not so easy to stop from screaming 
But words escape me when I try to speak 
Tears they flow but why am I crying 
After all I am not afraid of dying 
Don't believe that there is never an end 


As the guards march me out to the courtyard 
Someone calls from a cell "God be with you" 
If there's a God then why has he let me die? 


As I walk all my life drifts before me 
And though the end is near I'm not sorry 
Catch my soul cos it's willing to fly away 


Mark my words please believe my soul lives on 
Please don't worry now that I have gone 
I've gone beyond to see the truth 


When you know that your time is close at hand 
maybe then you'll begin to understand 
Life down there is just a strange illusion.


--

Io attendo nella mia fredda cella quando la campana comincia a rintoccare
Riflettendo la mia vita passata e non c’è molto tempo 
Alle 5 in punto loro mi portano al patibolo 
La sabbia del tempo per me sta correndo lentamente 
Sta correndo lentamente 


Quando il prete viene a leggermi gli ultimi riti
Io do uno sguardo attraverso le sbarre verso l’ultima vista
Di un mondo che per me è molto sbagliato 


Può essere lì come una sorta di errore
Difficile fermare il sormontante terrore (il sormontare del terrore)
È realmente la fine non qualche pazzo sogno


Qualcuno per favore mi dica che sto sognando
Non è così facile fermare il grido 
Io provo a parlare ma le parole mi sfuggono
Verso lacrime ma perché sto piangendo?
Dopo tutto io non ho paura di morire
Non credo che questa sia mai una fine


Mentre le guardie mi portano fuori nel cortile
Qualcuno mi chiama da una cella “Dio sia con te!”
Se c’è un Dio allora perché mi lascia morire?


Mentre cammino tutta la mia vita mi precede (si trascina innanzi a me)
E sebbene la fine sia vicina io non mi scuso
Acchiappola mia anima che vorrebbe volar via


Correggo (marchio, firmo) le mie parole mi piacerebbe credere che la mia anima viva
Per cortesia non preoccuparti ora che devo andare
Io devo andare al di là (oltre) per vedere la verità


Quando sai che il tuo tempo è chiuso nella mano
Forse allora inizierai a capire
Sotto sotto la vita è proprio una strana illusione.

Io adoro gli Iron Maiden e soprattutto adoro questa canzone che, nonostante non tratti gli argomenti più felici, è legata a diversi ricordi che mi fanno sorridere.
Perciò, sono stata davvero felicissima nell'inserirla in un capitolo!
Ragazze, a questo punto vi saluto...
A sabato!

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