Scrivo. Pubblico dal 2009, ma... Scrivo da quando da bambina seminavo per casa dei biglietti per mia madre, per porle domande che mi imbarazzava farle di persona. Scrivo da quando mettevo altri biglietti per lei con disegni o cose del genere, per dirle che le volevo bene. Perchè non sono mai riuscita a dirglielo a voce. Gliel'ho detto solo una volta. Ricordo giorno, mese anno, l'ora, il luogo in cui gliel'ho detto. Era il 6 febbraio 2011, verso le due di pomeriggio. Ho scritto nella mia mente, quando da piccola mi obbligavo a fermare la mia mano su quella penna, su quel foglio, perchè io, non ero in grado di scrivere. Se anche avessi scritto, chi avrebbe letto le mie schifezze? Ho continuato a scrivere con quella penna su quel maledetto foglio, fregandomene del pensiero altrui, fregandomene se non ero in grado. Scrivo, ora, su questo computer, batto le mie dita sulla testiera, scrivendo storie che non verranno ricordate da nessuno, se non da me, perchè sono mie, perchè. Sono. Me.
Ascolto. Ascolto musica fino ad assordarmi, ma no me ne frega niente. La musica non mi fa pensare. Pensare a me, a questa realtà in cui sono obbligata a vivere, ma che non mi piace. E non riesco a cambiarla.


domenica 11 dicembre 2011

No name.

Nonostante sappia bene che questo blog viene guardato da pochissime, posto qui prima che su EFP o Twilhgters Italia il mio "annuncio".
L'ho già scritto prima, ma questa volta a base della mia scelta di sospendere la mia storia non c'è una tragedia come la morte di mio padre o un "banale" blocco dello scrittore.
Ci sta il fatto che non mi piace come stanno procedendo le cose nella mia storia, nel mio modo di scrivere, e pure nella mia vita.
Qualcuno mi ha aperto gli occhi, mi ha fatto rifletter per quanto concerne le prime due motivazioni e da lì sono partiti i miei pensieri che hanno intasato la TimeLine di Twitter e mi hanno portato alla mia decisione.
Mi sento uno schifo, perché spesso ho pensato di fermarmi ma poi pensavo "no, finisco questa ff e poi mi fermo, ma devo portarla a termine, prima".
Invece, non ci riesco e mi fermo.
Non starò qui a tormentarvi troppo, se vorrete sapere qualcosa di più vi basterà contattarmi, troverete tutti i miei contatti alla fine di questo blog o sulla mia pagina EFP.
Come sempre, non so se mi fermerò per tanto o per poco, so solo che mi fermerò, per adesso.
Probabilmente ho solo bisogno di mettere in ordine le idee, forse ho solo bisogno di tempo, di ritrovarmi, di capirmi, di...
Non scomparirò sicuramente. Ve l'ho detto, potete contattarmi quando volete, magari ogni tanto scriverò qualcosa qui e sto considerando l'idea di mettermi a betare.
Ma non a scrivere, questo per ora no.
Mi dispiace, non sapete quanto mi dispiace dirvi queste cose.
Voglio finire questo post ringraziandovi tutte, conosciute o sconosciute.
Grazie, davvero.
Arrivederci.

2 commenti:

  1. Ciao, seguivo sia le sue storie che questo blog, negli ultimi tempi.Posso solo dire che mi dispiace, spero che passi questo periodo, poco definito, ma pur sempre un periodo in cui non ti senti di scrivere; no problem, io aspetto e credo anche altri. Ciao

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  2. Grazie mille, kygo, spero davvero di farcela a "risalire". :)

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