Scrivo. Pubblico dal 2009, ma... Scrivo da quando da bambina seminavo per casa dei biglietti per mia madre, per porle domande che mi imbarazzava farle di persona. Scrivo da quando mettevo altri biglietti per lei con disegni o cose del genere, per dirle che le volevo bene. Perchè non sono mai riuscita a dirglielo a voce. Gliel'ho detto solo una volta. Ricordo giorno, mese anno, l'ora, il luogo in cui gliel'ho detto. Era il 6 febbraio 2011, verso le due di pomeriggio. Ho scritto nella mia mente, quando da piccola mi obbligavo a fermare la mia mano su quella penna, su quel foglio, perchè io, non ero in grado di scrivere. Se anche avessi scritto, chi avrebbe letto le mie schifezze? Ho continuato a scrivere con quella penna su quel maledetto foglio, fregandomene del pensiero altrui, fregandomene se non ero in grado. Scrivo, ora, su questo computer, batto le mie dita sulla testiera, scrivendo storie che non verranno ricordate da nessuno, se non da me, perchè sono mie, perchè. Sono. Me.
Ascolto. Ascolto musica fino ad assordarmi, ma no me ne frega niente. La musica non mi fa pensare. Pensare a me, a questa realtà in cui sono obbligata a vivere, ma che non mi piace. E non riesco a cambiarla.


mercoledì 23 novembre 2011

NTM spoiler cap 16

Capitolo 16, ebbene sì.
Avevamo lascito Edward e Bella in camera di lui, pronti a scendere per il pranzo con Alice e Rosalie.
Come capirete da questo spoiler, ci sarà un POV particolare, mai usato prima...


«Ti stai nascondendo?» le chiesi lui, girando il viso, sorridente.
«Che? Ma cosa ti salta in mente: no!» negò lei, spostandosi per farsi vedere da noi.
Rosalie si irrigidì, sgranando gli occhi, mentre io spalancai la bocca, davvero scioccata.
No, questa non me l'aspettavo proprio.
«I-Isabella?» la chiamai, stupita.
Lei sorrise, imbarazzata, annuendo e facendo un cenno di saluto con la mano, «già... Ciao Alice, Rosalie».


Avete indovinato?
Beh, credo sia comprensibile, no?
Già, già, è Alice a descriverci questo capitolo.
Dato che eravate tutte curiose di sapere la sua reazione ho pensato: quale modo migliore se non usare il suo punto di vista?
Spero vi piacerà, non è stato semplice!
A presto!
Pubblicato da alle
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